Santa Brigida di Svezia, Birgitta Birgersdotter (Finsta, 1303 – Roma, 23 luglio 1373), è stata una religiosa e mistica svedese ✨ e ha fondato l’Ordine del Santissimo Salvatore. Ella proclamata santa da Bonifacio IX il 7 ottobre 1391 ed è la Patrona di Svezia dal 1º ottobre 1891. Essendo una mistica. Santa Brigida di Svezia ha avuto delle apparizioni e tra queste una in cui sente parlare Dio direttamente con lei. Il discorso 📖 è lungo e molto bello, a tratti inquietante ma da ascoltare, leggere e comprendere. Lo stupendo messaggio di Dio a Santa Brigida di Svezia: Se ascoltate le mie parole vi benedirò con molte grazie🧾”.
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Ecco il lungo messaggio completo
Io sono il tuo Dio e il tuo Signore che tu lodi. Io sono colui che detiene il cielo e la terra con la mia autorità, e non con nient’altro. Sono io che, sotto la persona del Pane dell’Altare, si offre ogni giorno, il vero Dio e Uomo. Io sono quello che ti ha scelto. Onora mio Padre, amami, obbedisci al mio Spirito, adora mia Madre come tua Signora. Onora tutti i miei santi. Mantieni la vera fede, che ti è stata insegnata da colui che ha sperimentato i due spiriti – falsità e verità – su se stesso, che ha vinto con il mio aiuto. Custodisci la mia vera umiltà, che è questa mostrati come sei, e dai gloria a Dio per le benedizioni date. Ma ora molti mi odiano, e considerano le mie opere e le mie parole come un peso e un vuoto, e dopo l’adultero, seguono il diavolo e lo amano. Perché tutto ciò che fanno per me, è con mormorio e amarezza, e non avrebbero confessato il mio nome se non si fossero vergognati degli uomini. E amano il mondo così sinceramente quel giorno e quella notte, e al lavoro per esso, non si stancheranno mai, ma ardono sempre d’amore per esso. Mi piace il loro ministero come se qualcuno avesse pagato il suo nemico per uccidere suo figlio. Così fanno quelli che fanno grandi elemosine e mi lodano con la loro bocca, affinché prosperino secondo il mondo, e rimangano dignitosi e permangano nei loro peccati. A tal fine, sopprimono il loro buon spirito dal fare cose buone. E se vuoi amarmi con tutto il tuo cuore e non vuoi altro che me, ti attirerò con amore come una calamita attira il ferro, e ti darò un posto nel mio braccio che è così potente che nessuno può tirarlo fuori, è così feroce, che nessuno può piegarsi quando è steso, è così dolce che tutte le spezie e le erbe sono superiori e sopraffatte, e non c’è confronto con le delizie e i piaceri di questo mondo.
Sono il tuo Creatore, Redentore. Ti ho comandato di avere una fede retta, cioè di credere che senza Dio nessuna cosa può essere né divenire, ti ho comandato di amare la modestia o l’astinenza in ogni cosa, perché il mondo è fatto per l’uomo affinché l’uomo possa usarlo in modo intelligente per i suoi bisogni. Ti ho comandato di meditare sempre sulla tua coscienza e di aprirla alle persone spirituali. Pertanto, non dubitare che in questo momento lo Spirito di Dio è buono con te, quando non vuoi altro che il Signore Dio stesso, e per Lui accendi completamente il tuo cuore. Sono io che posso farlo, ed è impossibile che un diavolo si avvicini a te. Ma non si avvicinerà a nessun uomo malvagio, a meno che io non glielo permetta, in parte a causa dei suoi peccati, in parte a causa del mio giudizio segreto, che conosco. Perché egli è mia creatura come le altre cose create da me, e da me è stato creato di buona natura. Ma per la sua ira lo ha reso malvagio, e così io sono il Signore su di lui. Ed è per questo che alcune persone mi accusano falsamente di dire che coloro che mi servono devotamente sono pazzi e posseduti. Mi rendono simile a un uomo che, avendo una moglie onesta, al marito fedele, la dà a un adultero. Sarei così, se permettessi che un uomo giusto, il cui cuore è pieno d’amore per me, sia dato al diavolo. Ma poiché sono fedele e sincero, nessun diavolo regnerà in nessuna anima che mi serva con cuore devoto. Potrebbero anche esserci momenti in cui un diavolo prende il potere sul corpo di persone buone e devote. E questo è per la loro ricompensa più grande. O che un’eclissi getti anche una specie di eclissi sulla loro coscienza, ma le anime di coloro che credono in me e si dedicano a me con amore amoroso, non potranno mai essere sopraffatte da un diavolo.
Io sono il Creatore di tutte le cose. Io sono il Re della Gloria Eterna, Signore degli Angeli e delle Schiere Celesti. Ho stabilito un buon castello per me stesso, e vi ho posto i miei eletti, le cui fondamenta i miei nemici hanno minato, e hanno preso i miei amici così tanto che dai loro piedi un midollo è uscito o è uscito dai loro piedi con una corda di legno, la loro bocca è rotta dalle pietre, la loro fame e la loro sete sono sopraffatte, anche loro perseguitano il Signore. I miei amici, sospirando, chiedono aiuto. La giustizia chiede vendetta e la Misericordia dice di lasciar perdere. Allora il Signore Dio Stesso disse all’Esercito Celeste che stava lì “Cosa ne pensi di coloro che hanno assediato e conquistato il mio castello?” Come se rispondessero tutti con una sola voce “Signore, in te è ogni giustizia e in te tutto vediamo. Tu, che sei senza inizio e senza fine, sei il Figlio di Dio, a te è dato ogni giudizio, tu sei il loro giudice. E il Signore disse “Sebbene tu sappia e veda ogni cosa in me, tuttavia per la Sposa che è qui presente, di’ giustizia”. E dissero “Questa è la giustizia, quelli che minano le mura siano puniti come ladri, e quelli che dimorano nell’ira, li puniscano come ladri, e quelli che sono assediati siano liberati e gli affamati siano saziati”. E la Santa Madre di Dio disse “Mio Signore e Figlio prediletto, Tu eri vero Dio e vero Uomo nel mio grembo; Degnati di consacrare me, che ero un vaso terreno, e di farmi tua madre. Per favore, abbi umilmente pietà di loro ancora una volta”. Allora il Signore Gesù rispose a sua madre «Benediche siano le parole della tua bocca, che salgono alla divinità come profumo dolcissimo. Siete gli Angeli e tutti i Santi, e siete la Regina e la gloria, perché la Divinità è felice in te e tutti i Santi sono felici, e perché la tua volontà fin dall’inizio della tua giovinezza era uguale alla mia volontà, perciò io farò di nuovo quello che vuoi.”
E all’esercito disse “Hai combattuto valorosamente e sei apparso per loro, perciò, per il tuo amore, mi lascerò supplicare ecco, edificherò ancora muri alle tue preghiere, e salverò gli afflitti che sono oppressi con la forza, e li ricompenserò cento volte il loro tormento. Ma ai persecutori, se chiedono misericordia, darò pace e misericordia. E quelli che mi disprezzano sperimenteranno la mia giustizia”. Poi parla alla Sposa. Ti ho scelto per me e ti ho donato il mio Spirito, tu ascolti le mie parole e i miei santi che, pur vedendo tutto in me, l’hanno detto per te, perché tu lo capissi, perché tu, che sei ancora in carne, non puoi vederla così in me, come quelli che sono fantasmi. Ora ti mostrerò cosa significherebbero anche queste cose. Questo castello, di cui sopra ho accennato, è la Santa Chiesa, che ho edificata con il mio sangue e con i miei santi, e con calce del mio amore, ho posto i miei eletti e i miei amici. Il fondamento di questa Chiesa è la Santa Fede, cioè la fede che Io sono Giudice giusto e misericordioso. Ma ora questo fondamento viene minato, perché tutti credono in me e mi chiamano misericordioso, ma come se nessuno credesse o dicesse che sono un giusto giudice. Mi considerano un giudice ingiusto. E sarebbe ingiusto che il giudice non punisse i malvagi con la misericordia, affinché i malvagi non tormentino ancora di più i giusti. Ma io sono Giudice giusto e misericordioso, per non volere il più piccolo peccato senza castigo, né il più piccolo bene senza premio. Per questi sfondamenti del muro, quelli che peccano senza paura, che non mi riconoscono giusto, e che strappano i miei amici tanto quanto quelli che sono in catene, senza consolazione, solo ogni calunnia e dolore, così come coloro che sono da un demone posseduto.
Se dicono la verità su di me, li disonorano e li fanno mentire. Alcune persone vogliono insegnare la verità e sono molto ansiose di parlare di cose buone, ma nessuno vuole ascoltarle. E bestemmiano me e il loro Dio, perché dicono ‘Non sappiamo se c’è un Dio. E se lo è, non ci interessa. Hanno colpito a terra il mio stendardo e hanno calpestato, dicendo Perché ha sofferto? Che cosa ci aiuterà questo? Ci basta lasciarci nella nostra volontà e fargli custodire il suo Regno e Cielo. E anch’io voglio raggiungerli, ma dicono è meglio per noi morire che abbandonare la nostra volontà. Qui vedi quali sono. Li ho creati io e con una parola potevo cancellarli. Quanto sono orgogliosi contro di me. Ma ora, per l’umile richiesta di mia Madre e di tutti i Santi. Sono ancora così misericordioso e paziente che voglio mandare loro le mie parole che sono uscite dalla mia bocca e dare loro la mia misericordia, se accetteranno, lo farò inchinandomi davanti a loro e lasciandomi supplicare. Se è diversamente, sperimenteranno la mia giustizia in modo che, come i ladri, saranno svergognati e saranno giudicati da tutti, apertamente davanti al pubblico degli angeli e delle persone. Poiché, come gli impiccati al patibolo vengono mangiati dai corvi, così saranno divorati dai demoni e non saranno mangiati. Come anche coloro che sono turbati da un giogo di legno e non trovano riposo, così avranno dolore e amarezza da ogni parte. Il fiume più ardente scorrerà nelle loro foci e le loro viscere non si riempiranno, ma si rinnoveranno ogni giorno nel tormento e nella punizione eterna. Ma i miei eletti e i miei amici saranno salvati e con le parole che escono dalla mia bocca si rallegreranno e vedranno la mia giustizia con misericordia. Li rivesto con l’arma del mio amore e li rafforzo in modo tale che coloro che si oppongono alla fede cadranno come fango e saranno confusi per sempre quando praticheranno la mia giustizia perché hanno abusato della mia pazienza.
Lo stupendo messaggio di Dio a Santa Brigida di Svezia: Se ascoltate le mie parole vi benedirò con molte grazie.
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