In questo salmo 📖, il numero 42, si legge chiaramente uno stato di ansia di Re Davide che in poche righe cita la parola Dio molte volte. Egli chiede che possa essere fatta giustizia ⚖️ contro chi è contro di lui, contro la gente spietata. Egli chiede anche di essere illuminato, che il suo cammino di fede sia illuminato affinchè possa così arrivare alla sua dimora. Un salmo, come detto, molto breve ma intenso in chi si comprende facilmente la contemporanea fiducia che Davide ha nel suo Signore e Salvatore ma anche una certa dose di dubbio quando egli si sente abbandonato. Infatti nei primi versi del salmo Davide chiede a Dio perchè lo respinge, perchè non lo sostiene in un certo momento, nel momento del bisogno. Il salmo si conclude con una meravigliosa frase 🖊️ in cui viene esaltato il Signore che Davide continuerà ovviamente ancora a lodare perchè è la sua salvezza. Libro dei Salmi Bibbia | Salmo 42 | A te canterò con la cetra, Dio, Dio mio.
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Salmo numero 42
Fammi giustizia, o Dio,
difendi la mia causa contro gente spietata;
liberami dall’uomo iniquo e fallace.
Tu sei il Dio della mia difesa;
perché mi respingi,
perché triste me ne vado,
oppresso dal nemico?
Manda la tua verità e la tua luce;
siano esse a guidarmi,
mi portino al tuo monte santo e alle tue dimore.
Verrò all’altare di Dio,
al Dio della mia gioia, del mio giubilo.
A te canterò con la cetra, Dio, Dio mio.
Perché ti rattristi, anima mia,
perché su di me gemi?
Spera in Dio: ancora potrò lodarlo,
lui, salvezza del mio volto e mio Dio.
Libro dei Salmi Bibbia | Salmo 42 | A te canterò con la cetra, Dio, Dio mio.
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