Il salmo numero 49 è davvero molto particolare poichè viene compreso quanto sia potente Dio, l’Altissimo come spesso viene chiamato anche in altri salmi oltre questo. In questo salmo piuttosto lungo il Signore fa un discorso agli uomini, convoca tutti gli dei tutta la Terra da occidente a oriente. Nel momento della sua venuta e del suo giudizio verso gli uomini si crea un fuoco che divora e una tempesta si scatena. Davvero viene qui descritta una scena degna di un film sull’apocalisse. Dio viene dunque a giudicare il popolo d’Israele ma se ascoltate le parole che Egli proferisce in prima persona, noterete che non vuole, nulla del popolo, non vuole bestie, non vuole tutto quello che è presente sulla Terra ma soltanto salvare coloro che hanno camminato nella sua gloria e punire coloro che invece non lo hanno fatto. Il salmo si conclude con la frase bellissima che loda tutti coloro che hanno camminato per la retta via e a cui verrà finalmente mostrata la sua salvezza eterna. Libro dei Salmi Bibbia | Salmo 49 | Io sono Dio, il tuo Dio. Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici.
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Salmo numero 49
Salmo. Di Asaf.
Parla il Signore, Dio degli dèi, convoca la terra da oriente a occidente. Da Sion, splendore di bellezza, Dio rifulge. Viene il nostro Dio e non sta in silenzio; davanti a lui un fuoco divorante, intorno a lui si scatena la tempesta. Convoca il cielo dall’alto e la terra al giudizio del suo popolo: «Davanti a me riunite i miei fedeli, che hanno sancito con me l’alleanza offrendo un sacrificio». Il cielo annunzi la sua giustizia, Dio è il giudice. «Ascolta, popolo mio, voglio parlare, testimonierò contro di te, Israele: Io sono Dio, il tuo Dio. Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici; i tuoi olocausti mi stanno sempre davanti. Non prenderò giovenchi dalla tua casa, né capri dai tuoi recinti. Sono mie tutte le bestie della foresta, animali a migliaia sui monti. Conosco tutti gli uccelli del cielo, è mio ciò che si muove nella campagna. Se avessi fame, a te non lo direi: mio è il mondo e quanto contiene. Mangerò forse la carne dei tori, berrò forse il sangue dei capri? Offri a Dio un sacrificio di lode e sciogli all’Altissimo i tuoi voti; invocami nel giorno della sventura: ti salverò e tu mi darai gloria». All’empio dice Dio: «Perché vai ripetendo i miei decreti e hai sempre in bocca la mia alleanza, tu che detesti la disciplina e le mie parole te le getti alle spalle? Se vedi un ladro, corri con lui; e degli adùlteri ti fai compagno. Abbandoni la tua bocca al male e la tua lingua ordisce inganni. Ti siedi, parli contro il tuo fratello, getti fango contro il figlio di tua madre. Hai fatto questo e dovrei tacere? forse credevi ch’io fossi come te! Ti rimprovero: ti pongo innanzi i tuoi peccati». Capite questo voi che dimenticate Dio, perché non mi adiri e nessuno vi salvi. Chi offre il sacrificio di lode, questi mi onora, a chi cammina per la retta via mostrerò la salvezza di Dio.
Libro dei Salmi Bibbia | Salmo 49 | Io sono Dio, il tuo Dio. Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici.
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