A differenza del precedente salmo, il numero 70 è davvero molto lungo e porta con sè varie interpretazioni ma soprattutto molti concetti. Esso inizia con una stupenda frase che Davide rivolge al Signore. Egli infatti chiede a Dio la sua protezione, cerca in Lui il suo rifugio ma soprattutto Davide spera che la sua mente non vada in confusione per sempre ma comprenda la grandezza del Signore stesso. Molti accusano il Re Davide ma egli rimane saldo nella sua fede e continua a parlare con Dio, a rivolgersi con fiducia all’Altissimo perchè sa che solo Egli potrà liberarlo dalle difficoltà e aiutarlo a sconfiggere tutti coloro che lo attaccano, ad allontanare il male dalla sua vita. Ecco che questo primo concetto ci fornisce una lezione per noi tutti e cioè quella che dobbiamo cercare di trovare sempre il tempo per comunicare con Dio anche se apparentemente Egli sembra non ascoltarci perchè nel momento opportuno, nel momento del bisogno Lui si farà avanti e ci sosterrà. O Dio, non stare lontano: Dio mio, vieni presto ad aiutarmi. Leggiamo il salmo.
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Salmo numero 70
In te mi rifugio, Signore, ch’io non resti confuso in eterno. Liberami, difendimi per la tua giustizia, porgimi ascolto e salvami. Sii per me rupe di difesa, baluardo inaccessibile, poiché tu sei mio rifugio e mia fortezza. Mio Dio, salvami dalle mani dell’empio, dalle mani dell’iniquo e dell’oppressore. Sei tu, Signore, la mia speranza, la mia fiducia fin dalla mia giovinezza. Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno, dal seno di mia madre tu sei il mio sostegno; a te la mia lode senza fine. Sono parso a molti quasi un prodigio: eri tu il mio rifugio sicuro. Della tua lode è piena la mia bocca, della tua gloria, tutto il giorno. Non mi respingere nel tempo della vecchiaia, non abbandonarmi quando declinano le mie forze. Contro di me parlano i miei nemici, coloro che mi spiano congiurano insieme: «Dio lo ha abbandonato, inseguitelo, prendetelo, perché non ha chi lo liberi». O Dio, non stare lontano: Dio mio, vieni presto ad aiutarmi. Siano confusi e annientati quanti mi accusano, siano coperti d’infamia e di vergogna quanti cercano la mia sventura. Io, invece, non cesso di sperare, moltiplicherò le tue lodi.
La mia bocca annunzierà la tua giustizia, proclamerà sempre la tua salvezza, che non so misurare. Dirò le meraviglie del Signore, ricorderò che tu solo sei giusto. Tu mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi. E ora, nella vecchiaia e nella canizie, Dio, non abbandonarmi, finché io annunzi la tua potenza, a tutte le generazioni le tue meraviglie. La tua giustizia, Dio, è alta come il cielo, tu hai fatto cose grandi: chi è come te, o Dio? Mi hai fatto provare molte angosce e sventure: mi darai ancora vita, mi farai risalire dagli abissi della terra, accrescerai la mia grandezza e tornerai a consolarmi. Allora ti renderò grazie sull’arpa, per la tua fedeltà, o mio Dio; ti canterò sulla cetra, o santo d’Israele. Cantando le tue lodi, esulteranno le mie labbra e la mia vita, che tu hai riscattato. Anche la mia lingua tutto il giorno proclamerà la tua giustizia, quando saranno confusi e umiliati quelli che cercano la mia rovina.
Libro dei Salmi Bibbia | Salmo 70 | O Dio, non stare lontano: Dio mio, vieni presto ad aiutarmi.
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